Si tratta comunque di ricorso per necessità ed urgenza, quindi individuale: le spese previste, alla soglia di almeno 10 aderenti sono di circa 120 euro a testa per le spese legali, più, ma solo nel caso in cui il reddito familiare dovesse superare la somma di euro 34.172,72, il contributo unificato e il mandato di conferimento (spesa quantificabile in circa 5-600 €). Si accettano preadesioni fino al 15 maggio: gli aderenti saranno contattati singolarmente per gli adempimenti necessari.

Solo se sarà raggiunto il numero minimo di aderenti, dal 19 al 29 maggio sarà necessario che i singoli ricorrenti, oltre a firmare la procura e la lettera di conferimento di incarico al legale con la regolamentazione delle spese del giudizio complessivo provvedano a consegnare:

- anagrafica completa

- fotocopia del documento di identità e del codice fiscale

- titolo abilitante – diploma di maturità magistrale conseguito entro l'a.s. 2001/2002

- raccomandata al Ministero e all' U.S.R. dell'Ambito territoriale di competenza (da consegnarsi poi le ricevute di invio e le cartoline di ricevimento)

- il versamento di un fondo spese a cui aggiungere i costi per il versamento del contributo unificato (fatto salvo il possesso dei requisiti di reddito per ottenere l'esenzione, e cioè un reddito lordo riferito all'anno precedente per nucleo familiare pari ad euro 34.172,72 da autocertificare con modello apposito).